Wanted dal 2018 al 2021

(Wanted 2020 / 2021). Edizioni virtuali: in tempi normali sarebbe sembrata una eresia. In realtà siamo stati costretti proprio in occasione della decima edizione della manifestazione ad affrontare questo tipo di sfida e ad inventarci un modello non tradizionale di comunicazione, caricando in questo sito  una serie di video indipendenti. Hanno partecipato all’iniziativa vari progetti & musicisti con i loro materiali video. Tra gli altri, il set live di Roagna & MP3 da Wanted 2015, The Five Faces dal vivo con “Siamo noi”, Rob con “Tutto può cambiare”, Officine Aurora anche loro dal vivo con “Ti piaci”, Luigi Antinucci con “Piazza Solferino” live, Grano con “Gennaio Crudele” e il progetto Dezebra con “Interrail”.

(Wanted 2019):  Mercoledì primo maggio: sole su Torino. Mentre a Roma parte il solito polpetone trash a Torino, nello storico rock club Hiroshima Mon Amour si “apparecchia” il palco per Wanted Primo Maggio, nona edizione. La giovane squadra di tecnici attacca a montare l’impianto. Poi, lentamente, arrivano i musicisti. Parcheggiano macchine e furgoni nel cortile del passo carraio. Si scambiano news,qualcuno commenta l’ultimo live, si scaricano strumenti, scatti fotografici da postare al volo. Le vibrazioni sono supersoniche, come sempre a Wanted, anche se non mancano i soliti ignoti che mugugnano perchè vorrebbero fare subito i suoni. Alle 19,20 è ora di stopparsi. Chi riesce, mangia una pizza. Il bar viene aperto. Alle 19.50 si aprono i cancelli. Alcuni fans dei Duratone si scaldano in attesa di incollarsi sotto il palco. Fuori il sole continua a brillare. Arriva Fabrizio GargaroneGiulio gira per l’edificio come un’anima in pena. Luca Calderan spunta all’improvviso. Poeticamente, arriva anche Bruno Rullo, con un “filo” di affanno e una copia della rivista “Tam Tam Bum Bum” sotto il braccio. Alle 20.00 scattano i Duratone. Tre pezzi crudini che eccitano i presenti. Qualcuno mi boffocchia quasi un complimento “ricordano le Go-Go’s”. Arriva Sergio Cippo, armato di macchine fotografiche con cui pazientemente coglierà lo “spettacolo”, minuto per minuto. Rullo legge alcuni testi, Gianluca Lancieri che doveva seguirlo sul palco spunta con il suo pseudo borsalino calcato sul cranio rasato e sparisce in un batti baleno. Tocca ai veterani scaldare i cuori. Franco Monte, vecchia volpe argentata biellese, perso nell’immortale sogno a stelle a strisce trascina la sua band, scuotendo la lunga, candida criniera, in una galoppata di oltre 30 minuti. Rock ruvido, con visioni acide. Poi si fanno largo i Capitan Gruccia e gli Spaghetti Spezzati. Timidi, ma decisi. Sei brani sottili che si arricciano tra terra e cielo. Riappaiono i poeti. Si parla sul palco di visioni e diritti rubati (stiamo o non stiamo consumando la festa del lavoro?). Ma c’è ancora spazio per la musica: l’ex duo Cri+Sara Frou, per l’occasione affiancati da un batterista e da una contrabbassista. Sara Frou di bianco vestita cantilena i suoi brani (qualcuno maliziosamente mi sussurra all’orecchio “avrà mai sentito la Consoli?”). A bordo pista si scaldano i savonesi Diatomea, che con la solita grinta spiattellano un set onestamente rock, che a sua volta apre le porte al modern sound di Cobran. Radiofonico, accattivante, persino commerciale (e non è una bestemmia, raga). Mancava all’appello un cantautore, ed eccolo che appare come per miracolo, Riccardo D’Avino che tira fuori tre ballate con retrogusto di critica sociale che non guasta mai, specialmente in queste occasioni. Chiusura a cura dei nero vestiti LucirossAllinclusive che partono a testa bassa alle 23,20 e rimangono in pista sino a sfiorare mezzanotte. Rob suda dietro i “tamburi” (si cambierà un paio di t/shirts al volo, prima della fine). Un manipolo di fans rimane fisso sotto il palco sino all’ultima nota sgocciolata con orgoglio.Volano al bar gli ultimi cicchetti. Una ragazza, traballando, versa un bicchierone colmo di qualcosa che con uno splash si svuota sul pavimento schizzando i pantaloni di Davide Salvatore. I savonesi sono ancora in giro dentro l’edificio, in attesa di imboccare con il furgone la strada di ritorno. Sangue giovane, sono i più svegli di tutti. E’ presto, poco meno delle 24.30. Missione compiuta, è ora di sganciare. Finalmente mi rilasso, chiacchierando con il fido Daniele Boretto. Anche per quest’anno è andata. Walter, nell’atrio, smonta l’angolo dei vinili. Stiamo lavorando per la decima edizione, mantenete alta l’attenzione. Logistica, Toast Records, con la preziosa collaborazione di Hiroshima Mon Amour, e l’appoggio di Audiocoop Piemonte e Valle  d’Aosta e di Attentato Alla Musica. 

(Wanted 2018): Wanted Primo Maggio nato per denunciare la perdita d’identità della Festa del Lavoro si è trasformato, nel corso del tempo, in una minuscola alternativa all’invadente ondata di spazzatura che infradicia la scena musicale italiana e anche quest’anno si è ritrovato come sempre svincolato da istituzioni, partiti e sindacati e con l’intatto obiettivo di dare priorità a tutti coloro che cercano uno spazio per esprimere le proprie visioni.  L’edizione del 2018, l’ottava, si è conclusa nella notte a cavallo tra il primo e il due maggio nella torinese rock hall di Hiroshima Mon Amour. Più di cinque ore di performance, dove musica & poesia si sono alternate in modo amichevole, coinvolgendo il pubblico di tutte le età che ha affollato la location, nonostante un clima dal sapore quasi invernale.La sarabanda è stata aperta alle 19.00 dall’esibizione del progetto acustico Cri+Sara Fou. Un tenue ma interessante indie-pop che dovrà definirsi in modo più preciso nelle prossime stagioni.A seguire, lo spazio reading proposto dall’audio-rivista Camion. Il pubblico ha seguito con innegabile interesse le giravolte plastiche e vocali del collettivo poetico. Sul palco Bruno Rullo che ha pilotato, in modo imperturbabile, la situazione. Letture dello stesso Rullo, di Ivan Fassio (con il suo inseparabile copricapo), Fabio Bosco, Marcello Canepa e Helen Esther Nevola, che sarà ricordata come la “poetessa incellophanata”, visto il nastro trasparente che l’ha avvolta durante il suo primo intervento. Ospite molto speciale, Ennio Onnis, uno dei grandi vecchi della poesia torinese. La musica, invece, ha ricominciato a pompare subito con lo spazio Contest. Dal vivo, l’alternative dei savonesi Diatomea, il rock dei salernitani Cosmorama e le songs del cantautore elettrico torinese Andrea Marzolla. Tre proposte molto diverse tra loro, ma sicuramente valide in equal misura. L’area Festival prende il via alle 20.20 quando la scena viene occupata dal rock italiano dei PopForZombie in versione acustica e in formazione rimaneggiata per un’assenza non programmata del batterista, sostituito al volo dal poli-strumentista Domenico Serra. Cinque i brani proposti, tutti tratti dal loro recente cd/album. A seguire i Powerillusi, accompagnati da una folta schiera di Artisti, alcuni dei quali protagonisti dell’album “Powerillusi & friends”. La vocalist Antonella Bellan in “Par condicio blues”, il cantautore Matteo Castellano, il poeta demenziale Giorgio Scapecchi e i Mirafiori Kidz in “Quella rap”. Proprio quest’ultimi hanno raccolto il testimone continuando la giornata con le sempre verdi note combat scagliate alla loro platea di fans. A questo punto il direttore artistico di Wanted ha ritenuto opportuno salire sul palco, prendere il microfono e ringraziare pubblico e musicisti, cogliendo l’occasione per fare il punto di sei mesi di attività preparatoria a Wanted. Al suo fianco, il conduttore della serata, Luca Calderan e il giurato Vito Vita, ad annunciare i risultati del Contest (prima posizione Diatomea).Chiusura in perfetto club style a cura di Luca Onyricon Giglio, con una magnetica performance electro-wave tratta dall’album inedito “Musica per Monorotaia”. Wanted Primo Maggio 2018, diretto da Giulio Tedeschi. Logistica: Toast Records. Con l’essenziale supporto di Hiroshima Mon Amour; la collaborazione di AudioCoop Piemonte e Valle d’Aosta (Torino), Metrodora (Genova), Wanted Primo Maggio Liguria, Mumble Rumble Salerno, Fall Festival Salerno, Festival delle Periferie (Genova), Miscela Rock Festival (Ivrea), Blah Blah (Torino), Teatro Altrove (Genova); l’appoggio di Fleurs du Mal (Roma), Salotto di Mao (Torino), Slam Italia, CaleidoScoppio (Torino), Camion (Torino), ToIndie, Spazio Parentesi (Torino), Taurinews (Torino); l’aiuto di Daniele Boretto (logistica/Torino), Giuseppe Galassini (The Box/Imola), Sergio Cippo (Queen Music/Torino), Fabrizio Gargarone & Mauro Boglione (Hiroshima Mon Amour), Alessandro Armosino & Roberto Giannini (Metrodora), Max Maffia & Vincenzo MumbleRumble Loria (Mumble Rumble),Erik Calvo & Cristina Pieretti (Miscela Rock Festival), Luca Calderan & Michele Albera (Taurinews). Un grazie a Fabio Licata (News Spettacolo) per l’attenzione e a Valter di “Sound of Vintage”. La Giuria di “Live Talent”: Vito Vita (della rivista “Vinile”), Erik Calvo (Miscela Rock Festival), Luca Calderan (Taurinews).

2011: la nostra storia

WANTED PRIMO MAGGIO: il festival-contest nasce nel 2011 a Torino grazie a Giulio Tedeschi (Toast Records, AudioCoop Piemonte), per proseguire “Primo Maggio Tutto l’Anno”, l’interessante progetto nazionale naufragato prematuramente dopo sei edizioni. L’iniziativa raccoglie da subito la positiva collaborazione di molte altre realtà, in particolare, dell’energetico ed entusiasta staff del MISCELA Rock Festival e l’appoggio dello storico rock club torinese HIROSHIMA MON AMOUR. WANTED, partito dal Piemonte e Valle d’Aosta, nel 2012 si allarga alla Liguria, dove collabora con l’attivissima AudioCoop Liguria, con Metrodora e con l’ormai consolidato Festival delle Periferie. Nel 2013 al Contest si aggiunge l’Emilia (o meglio, la leggendaria “via Emilia” tra Piacenza e Bologna) e il contributo di ORZOROCK Festival. Nello stesso anno WANTED ottiene l’ulteriore appoggio della giovane CAROVANA DEI FESTIVAL, coordinamento di svariati festival alternativi italiani, nato nell’autunno del 2012. Quindi, a WANTED e ai citati MISCELA, PERIFERIE ed ORZOROCK si aggiungono anche IndiesPonente, Lllith e Varigotti Festival. Queste ultime due manifestazioni, dedicate in modo specifico alla musica d’autore, hanno contribuito alla selezione del WANTED Contest con un Premio Speciale riconosciuto sul palco di Hiroshima Mon Amour il primo maggio 2013, dal titolo molto chiaro: “PREMIO MUSICA D`AUTORE – menzione speciale per la qualità autoriale della scrittura e l’originalità compositiva”. Nel 2014 a WANTED si collega anche la Romagna e la Lombardia, il noto festival piacentino CUNCERTASS e il coodinamento di band indipendenti bolognesi BoB. Si rompe, invece, la collaborazione con la Carovana dei Festival. Nel 2015 si aggiunge una nuova regione, la Campania e nel 2016 si apre al resto dell’Italia. WANTED PRIMO MAGGIO si suddivide tre parti: il festival vero e proprio con Artisti indipendenti individuati dal Direttore Artistico, il Contest (“Live Talent”), che seleziona musicisti emergenti da lanciare nella medesima occasione e il reading di Poesia. Le tre “anime” musicali si incontrano e si fondono lo stesso giorno sul palco prestigioso di Hiroshima Mon Amour, a pochi passi dalla stazione torinese del Lingotto. Zona geografica perfetta per celebrare la Festa del Lavoro (e la “critica” al non lavoro).

WANTED PRIMO MAGGIO 2017

 Tour + Festival + Live Talent + Poetry Reading

WANTED PRIMO MAGGIO: nasce nel 2011 a Torino da una idea di Giulio TEDESCHI (Toast Records, AudioCoop) per festeggiare in musica la festa del lavoro.

WANTED PRIMO MAGGIO settima edizione (Torino, Hiroshima Mon Amour, 01.05.17): Tour, Festival, Live Talent, Poetry Reading.

Il progetto musicale partecipante al Live Talent nazionale collegato a Wanted Primo Maggio, giudicato da una giuria di esperti durante il concerto finale a Hiroshima Mon Amour (Torino 01.05.17) avrà la possibilità di accedere anche al Miscela Rock Festival di Ivrea (Torino), al Festival delle Periferie di Genova, al Fall Festival di Salerno, oltre che ad altri eventuali eventi specifici durante l’arco del’anno.

Live Talent Tour per Wanted Primo Maggio 2017: 14 aprile serata di chiusura per l’area campana al Mumble Rumble di Salerno; il 15 aprile a Imola presso QuintoVeda per la regione Emilia e Romagna; 23 aprile al Teatro Altrove di Genova, serata di chiusura per l’area ligure.

WANTED PRIMO MAGGIO Logistica Toast Records con la preziosa collaborazione di Hiroshima Mon Amour, Audiocoop Piemonte e Valle d’Aosta, AudioCoop Liguria, To Indies, Mumble Rumble (Salerno), Metrodora (Genova), Fall Festival (Salerno), Festival delle Periferie (Genova), Bob Bands of Bologna (Bologna)

Riferimenti utili per invio materiale sonoro richiesto dal Regolamento:

Liguria: wanted1maggio@metrodora.net
Campania: wanted.campania@mumblerumble.it
Piemonte e Valle d’Aosta: wanted.primomaggio@email.it
Emilia & Romagna: musica@quintoveda.com
Sicilia: info@latiz.it
Resto dell’Italia: wanted.primomaggio@email.it

wanted.primomaggio@email.it